martedì 14 agosto 2012

Giochi di manipolazione e di sperimentazione



Esempio di gioco di  manipolazione:
lavorazione della pasta di sale.
La manipolazione di oggetti, sostanze, materiali o elementi naturali come terra o sabbia, aiuta il bambino a sviluppare la manualità, la conoscenza del mondo che lo circonda e le sue possibili trasformazioni.
L'esplorazione sensoriale e il riconoscimento delle differenze percettive per un bambino è fondamentale, e costituisce il suo bagaglio culturale che lo porterà a diventare adulto.
Nel bambino piccolo ha un ruolo importantissimo l’esplorazione e la sperimentazione delle sensazioni tattili e l’affinamento della manualità fine: la manipolazione di materiali di diversa consistenza è necessaria per familiarizzare con la dimensione spaziale e per imparare a conoscere la propria forza. 

Scopriamo giocando, sempre nuovi materiali, dalla plastilina alla schiuma, dalla pasta di sale alla pasta di pane, dalla creta alla pasta: schiacciamo i materiali, li tagliamo, li spezzettiamo, li uniamo, ne esploriamo odori, consistenza e colore. Veniamo insomma a conoscenza del mondo che ci circonda.
Presuppone la capacità di integrare, via via in modo più evoluto, i movimenti grossolani, i movimenti fini e le funzioni sensoriali. Tutto ciò è importante ai fini della coordinazione occhio-mano e per la localizzazione dei numeri ordinari che consentono di riconoscere la posizione degli oggetti e di valutare le implicazioni spazio-tempo. Questo tipo di gioco, che consente di distinguere e di integrare gli elementi fisici e cognitivi, ha bisogno di un certo numero di oggetti semplici da poter manipolare quali gli oggetti domestici di uso quotidiano e i giocattoli tradizionali. Porta alla grande conquista di indipendenza dall’adulto,autonomia,esplorazione dell’ambiente circostante.

Nessun commento:

Posta un commento