Il nido è il
luogo di gioco per eccellenza, in esso il bambino cresce e impara. Il
gioco al nido si prospetta come una fondamentale occasione di crescita, di
sviluppo delle relazioni sociali, delle capacità logiche e linguistiche, dell'
avvio dei processi simbolici.
Secondo la classica distinzione
di Piaget i giochi, motori - simbolici - di regole, si presentano in questa
successione durante la prima e la seconda infanzia. Infatti il gioco
sensoriale-motorio-manipolativo caratterizza fortemente
l'attività del bambino al Nido mentre il gioco simbolico raggiunge
il massimo della sua espressione nella Scuola dell'Infanzia.
Il
gioco svolge un ruolo centrale, ma è di essenziale importanza il ruolo
che svolge l'educatore.
Questo deve valorizzare le
inclinazioni del bambino per renderle pedagogicamente fruttuose, quindi
l'intervento dell'educatore è necessario per aiutare, accompagnare i bambini
nello sviluppo e nel potenziamento delle loro abilità attraverso percorsi di
lavoro definiti consapevolmente.
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